Terapia multimodale per colangiocarcinoma locoregionale extraepatico
Benchè la resezione chirurgica sia il trattamento primario per il colangiocarcinoma extraepatico, la maggioranza dei pazienti si presenta con malattia in stadio avanzato.
Dovuta in parte alla rarità numerica, il ruolo ottimale della radioterapia per il colangiocarcinoma extraepatico e i suoi benefici relativi, sono ancora argomento di dibattito.
L’obiettivo specifico di uno studio condotto da Ricercatori dell’University of Texas a San Antonio negli Stati Uniti, è stato quello di stimare la sopravvivenza per i pazienti con colangiocarcinoma extraepatico trattati con chirurgia e radioterapia adiuvante, utilizzando una serie di dati di popolazione.
I dati sono stati estratti dal Surveillance, Epidemiology, and End Results (SEER) per casi selezionati di colangiocarcinoma extraepatico.
L’analisi di sopravvivenza log-normale multivariata è stata implementata per stimare la sopravvivenza per i pazienti di coorti di trattamento sulla base dell’estensione dell’intervento chirurgico e della radioterapia.
La sopravvivenza mediana stimata per i pazienti con resezione totale/radicale + radioterapia è stata di 26 mesi, di 25 mesi per la sola resezione totale/radicale, 25 mesi per la resezione subtotale/di debulking + radioterapia, 21 mesi per la resezione subtotale/di debulking, 12 mesi per la sola radioterapia e 19 mesi per quelli che non sono stati sottoposti a chirurgia o radioterapia.
L’analisi multivariata parametrica ha rivelato che l’età, lo stadio AJCC ( American Joint Committee on Cancer ), il grado e il regime di chirurgia/radiazione sono covariate statisticamente significative per la sopravvivenza.
Le coorti sola chirurgia e radioterapia adiuvante hanno dimostrato evidenza di miglioramento della sopravvivenza rispetto alla mancanza di trattamento; la sola radioterapia è risultata associata a una diminuzione della sopravvivenza.
Non è stato riscontrato un miglioramento precoce nella sopravvivenza nelle coorti con trattamento adiuvante in tempi successivi.
In conclusione, le stime di sopravvivenza ottenute con i dati Surveillance, Epidemiology, and End Results suggeriscono un vantaggio precoce di sopravvivenza per la radioterapia adiuvante nei pazienti con colangiocarcinoma locoregionale extraepatico.
Pur essendo necessarie ulteriori serie prospettiche per confermare queste osservazioni, i dati Surveillance, Epidemiology, and End Results rappresentano la più ampia coorte nazionale di colangiocarcinoma extraepatico e potrebbe fornire utili stime basali di sopravvivenza per studi futuri. ( Xagena2009 )
Fuller CD et al, Cancer 2009; 115: 5175-5183
Onco2009